5°Concorso Fotografia e Pittura
"Uno Scatto al Volo"
Vincitori Sezione Pittura
Realizzare la propria opera inedita attinta dall’ambiente circostante e dal proprio mondo interiore.
Emozioni "al volo" per il Quinto concorso dedicato a Sergio
Un gabbiano perimetra più volte il Castello mentre principia la cerimonia di premiazione. Lo nota Pasquale Di Stefano, particolarmente sensibile ai "segni", connotando, nell'arrivo inatteso di quel volo così partecipato, lo spirito, la presenza di Sergio nella giornata finale del concorso a lui dedicato. Uno scatto al volo. Come ormai da un lustro gli artisti riflettono sul legame tra fotografia e pittura. Tessendo un dialogo a più voci e confrontando i diversi elementi col superamento dei confini tra i due linguaggi visivi. La relazione tra pittura e fotografia è il filo rosso tematico che si dipana in questa piccola ma preziosa mostra- concorso allestita nella Cappella bizantina; l’esposizione mette insieme un corpus di opere di grande qualità. Tanti gli spunti di riflessione da non perdere. Gli artisti presenti evidenziano particolare attenzione al tema ma alcune opere spiccano prepotentemente nell’orchestra congegnata dall'Associazione Sergio Alecci.
L'associazione sceglie prima di tutto quegli autori che hanno saputo trascendere i confini dei due dispositivi, rendendo prioritaria l’intenzione concettuale nella quale “il gesto e lo scatto” coabitano, innescando "emozioni in pittura e fotografia". Le opere hanno colorato le pareti dell’affascinante spazio espositivo per una mostra che vuol essere proprio un omaggio alle emozioni, a quel vissuto che è in ognuno di noi. L’immediatezza della fotografia e della pittura di questo contest caratterizzano un’esposizione che, impreziosita da una serie di elementi di pregnante umanità, racconta l’emozione: quella che solca il viso; quindi gli autori raccontano sé stessi con genuina spontaneità. « Sotto l’egida dell’Associazione Alecci prosegue un percorso preciso. Il nuovo racconto, per immagini, anche quest'anno è dedicato all’emozione di un momento, quell’emozione che caratterizza ognuno di noi rendendoci unici », evidenzia la presidente Enza Zappalà; soddisfatto papà Antonio che tiene le fila dell’organizzazione tecnica. Tra lo scorrere delle immagini, alternate alla forza espressiva di una pittura, la mostra presenta stili, colorismi e fotografi diversi, volutamente differenti per formazione, esperienza e cultura. I soggetti raccontati sono istanti, nel desiderio di raccontare l’espressione, ma anche di catturare il vissuto di chi vive in quel momento.
La serata inaugurale
Il taglio del nastro
La giuria è stata composta, oltre che dai componenti dell’associazione, dall'arch. Francesco Pellegrino, direttore artistico di TerritorioAntico con l’accademica Gaia Courrier, dal pittore e scenografo Antonio Pulvirenti, dal regista e photographer Emilio Messina, dal Maestro Gisvelto Mele, artista e scultore di fama internazionale. "Non facile la scelta, pur se contrassegnata da una felice unanimità dei giurati, poiché tutte le opere in concorso rivelavano pregevolezza ed originalità", ribadisce il Maestro, dispensando esperienza unitamente a sobrietà di pensiero. Un particolare plauso e un vivo apprezzamento per l’impegno e la generosità manifestati vanno ad Alfio Petralia, maestro della pietra lavica e a Pasquale Di Stefano, maestro del ferro. Entrambi hanno realizzato per l'occasione i "primi premi" in dono ai vincitori del concorso. Petralia ha realizzato un’imponente aquila di lava che conduce un uomo verso le volte celesti, un’opera poderosa nelle dimensioni che ha suscitato molto interesse fra i presenti; appare sempre la regina dei cieli per la scultura in ferro battuto di Di Stefano che attraversa il mare traghettando la nave verso un porto sicuro. E grazie anche alla maestria di Giuseppe Trovato, per i trofei dei secondi classificati, alle partnership e a Mario Barbagallo per il reportage della manifestazione, con i sensi di profonda gratitudine. Un sentito ringraziamento per l’affetto e l’aiuto va a Sebastiano Consoli per la sensibilità unica e per la rara qualità del "saper essere gentile"
I trofei
Musica dalle belle ugole degli artisti del "Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania" che hanno intonato a cappella due apprezzatissimi brani del Cinquecento. Seguiti dal quintetto latino del Maestro Agatino Scuderi, chitarre e virtuosismi su temi venezuelani d'atmosfera.
I vincitori del concorso "Uno scatto al volo" sono per la Sezione Pittura: Concita Cannavò: "Innocenza"; secondo posto per Massimo Portale con un kandiskiano "Prigioniero del fuoco"; terza: Santina Rapisarda con un ardente "Cuore di lava". Per la Sezione Fotografia: vincitore è stato Marcello Pace per i suoi gabbiani di indiscusso valore, mutuati da uno speciale legame affettivo; secondo posto per Vincenzo Buccheri per un affascinante bianco nero espresso nella "turista a Catania" e nell'autoscatto "puntinato". Terza Azzurra Patanè: scenari americani d'appeal intersecano la perfezione di una farfalla. "Uno scatto al volo" ha il Patrocinio del Comune di Acicastello e la collaborazione di Davide Aricò, (Guardian-poeta del Castello) che ha dedicato versi a Sergio sul tema della vita e dell’amore a travalicare tutto. Un uditorio folto ed attento, assiepato nell'affascinante location dell’antico maniero, ha tributato alla manifestazione sentiti applausi. Lo sguardo rivolto verso l’azzurro cielo dell’estate rivierasca mentre, sereno, arabescava volute il "nostro" gabbiano. "Seguendo il mio sogno... sto cercando l'onda perfetta...".
Ornella Ponzio
Vincitori Sezione Fotografia
La proclamazione dei vincitori
La premiazione
Si ringraziano tutti coloro che con la loro donazione hanno collaborato alla realizzazione di questo evento:
Sicali Orazio - Ottica Toscano - UnipolSai ag. Failla & Moncada Carmelo Paratore - Biolè
Agli Artisti: Concita Cannavò - Santina Rapisarda - Massimo Portale - Antonella Ponzo - Santa Ferlito - Pina Di Bella -
Antonio Italia - Marcello Pace - Azzurra Maria Patanè - Giusy Torre - Francesco Marzullo - Vincenzo Buccheri - Lorenzo Randone;
per la partecipazione a questo evento, un caloroso Grazie
per le opere donate all'Associazione.